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Cimice dei letti (Cimex lectularius L.)


Le cimici dei letti sono insetti gregari ed essendo lucifagi (scappano alla luce) trascorrono molto tempo in rifugi nascosti, in questi siti si trovano infatti individui con diversi stadi di sviluppo. Esse si nutrono di notte mentre le persone dormono. In tutte le fasi dello sviluppo, sia l’insetto maschio che la femmina si cibano di sangue.
Si ritiene che le cimici dei letti si diffondano attraverso valigie e bagagli, zaini e anche mobili di seconda mano, e che, con la mobilitazione di persone da un posto all’altro del mondo, esse si spostino velocemente.
Le aree con frequente passaggio di persone, come alloggi per studenti e alberghi, sembrano essere quelle a maggior rischio, ma la loro diffusione interessa sempre più le abitazioni private, le navi da crociera, le cuccette dei treni.
Le cimici dei letti adulte sono bruno-mogano, ovali, appiattite, prive di ali, di circa 5-7 mm di lunghezza e con apparato boccale pungente succhiante.
Quando sono a digiuno, gli adulti appaiono pallidi, giallo-marroncino, ma dopo un pasto di sangue, assumono un colore più scuro color mogano-marrone.
La metamorfosi dell’insetto si completa, da uovo ad adulto, attraverso 5 stadi ninfali. Le cimici dei letti femmine depongono generalmente circa 2 o 3 uova al giorno, e dal momento che possono vivere per molte settimane, anzi mesi, ciascuna femmina potrebbe produrre circa 400-500 uova durante la propria vita. Le uova sono depositate in tutto l’ambiente in cui la cimice trascorre la sua esistenza.

Disinfestazioni

R-B DISINFESTAZIONI effettua i trattamenti contro le cimici dei letti impiegando il Vapore Saturo Secco ed eventualmente insetticidi. Sicuramente non consigliamo l'impiego di insetticidi domestici per il contenimento dell'infestazione, il più delle volte gli insetti si spostano e si rifugiano in punti difficilmente raggiungibili anche impiegando i passaggi tra camera e camera.

Per eliminare questo infestante dal locale occorre una piena collaborazione col cliente (il suo corretto comportamento riduce la possibilità di estendere l'infestazione o di prolungarla) e sicuramente anche la quantità e il tipo di arredi presenti possono favorire una soluzione più o meno veloce.

L'impiego del calore annulla i problemi di resistenza all'insetticida che possono insorgere, purtroppo a causa di arredi complessi non sempre è risolutivo con un unico trattamento.

L'impiego di trappole per il monitoraggio non è una strategia sicura per assicurarsi della presenza di questo insetto.

Buttare il materasso o la struttura letto spesso non risolve il problema e può far sviluppare focolai in altre zone della città.


Cambiare stanza da letto non serve! In poche ore le cimici di notte possono raggiungere la persona e in questo modo si sposta il problema in altri locali.

Una soluzione preventiva è quella dell'impiego di polvere di diatomee da distribuire nei punti critici non in vista (es. scatole elettriche, battiscopa, doghe ecc.).
La terra di diatomee, o farina fossile, è un prodotto naturale che si trova nei giacimenti di rocce silicee sedimentarie molto friabili che si possono facilmente sbriciolare in una polvere di colore bianco: la polvere di diatomee. Questa polvere ha una granulometria compresa tra meno 3 micron a più di un millimetro, ma normalmente è compresa tra i 10 e 1 200 micron. La sua composizione chimica tipica è la silice amorfa (SiO2) dall'80 al 90%.
E' costituita da resti fossili delle diatomee, le alghe microscopichecon una parete esterna dura, l'unica parte che è giunta a noi. Osservate attraverso un microscopio elettronico, le particelle assomigliano a pezzi di vetro rotto con proprietà molto adesive e abrasive.
La qualità insetticida è dovuta agli affilati bordi della diatomea. La maggior parte degli insetti ha un rivestimento esterno di cera che ricopre l'esoscheletro. Quando gli insetti entrano in contatto con la polvere, i bordi taglienti lacerano lo strato ceroso dell'esoscheletro e la polvere assorbe i fluidi del corpo causando la morte per disidratazione. Inoltre le lacerazioni permettono l'ingresso a microrganismi (batteri, funghi ecc.) che facilitano la morte dell'insetto. La polvere delle diatomee è molto igroscopica ed è in grado di assorbire fino al 175% del proprio peso in liquido mantenendo la forma fisica di polvere secca. Le diatomee agiscono immediatamente dopo l'applicazione e controllano i parassiti finchè tracce di polvere rimangono in loco. Per questi aspetti la polvere di diatomee è il pesticida ideale: è molto residuale, aderisce al corpo degli insetti svolgendo la propria azione meccanica e non è tossico.

Ad ogni modo dopo alcuni giorni dall'intervento o dalla serie di interventi si consiglia di effettuare un sopralluogo per poter verificare l'efficacia del trattamento.